GEM: APERTURA FISSATA
07-08-2025 06:58 - News
L’Egitto fissa il 1° novembre come data di apertura del Grand Egyptian Museum.
Il presidente Abdel Fattah El-Sisi ha approvato il 1° novembre come data ufficiale di apertura del Grand Egyptian Museum (GEM), ha annunciato il primo ministro Mostafa Madbouly.
Situato strategicamente sull’altopiano di Giza, accanto alle iconiche Grandi Piramidi e all'Aeroporto Internazionale della Sfinge, il GEM è dedicato alla conservazione del patrimonio unico dell’Egitto.
Il museo è tra i più grandi e moderni al mondo: si estende su una superficie di 500.000 metri quadrati e ospita una vasta collezione di reperti, tra cui la preziosa collezione completa di Tutankhamon.
Molti di questi reperti archeologici, rari e unici, non sono mai stati esposti al pubblico prima d’ora, rendendo il GEM un’aggiunta significativa al panorama culturale globale.
Durante la riunione del Consiglio dei Ministri tenutasi oggi, il premier ha incaricato tutti i ministeri e le autorità competenti di completare i preparativi per l’attesissimo evento, affinché il museo e l’area circostante siano pienamente pronti a ospitare l’inaugurazione in modo consono all’importanza culturale e storica del GEM.
Madbouly ha sottolineato che l’inaugurazione sarà organizzata come un evento internazionale di rilievo, a testimonianza del fatto che rappresenta una delle più importanti tappe nazionali dell’Egitto negli ultimi anni.
Si prevede la partecipazione di importanti delegazioni ufficiali da tutto il mondo, accompagnate da una serie di eventi culturali e artistici.
Il GEM diventerà il più grande museo archeologico al mondo dedicato a una sola civiltà, esponendo il ricco e variegato patrimonio dell’antico Egitto. È destinato a diventare una principale meta turistica e culturale globale, attirando milioni di visitatori da ogni parte del mondo.
L’apertura del museo era inizialmente prevista per l’inizio di luglio, ma è stata rinviata due settimane prima a causa delle tensioni regionali, tra cui l’esplosione del conflitto tra Iran e Israele al momento dell’annuncio.
Alla fine di maggio, il primo ministro egiziano aveva comunicato che sono stati inviati inviti ai re e ai presidenti di tutto il mondo per partecipare all’inaugurazione del museo.
Il presidente Abdel Fattah El-Sisi ha sottolineato la necessità di intensificare i preparativi per garantire che l’apertura del GEM rifletta lo status e la storia dell’Egitto.
L’inaugurazione del museo si inserisce nell’ambizioso obiettivo dell’Egitto di raggiungere 30 milioni di turisti entro il 2028, il doppio rispetto al 2024, facendo leva sul turismo come fonte vitale di valuta estera.
Il presidente Abdel Fattah El-Sisi ha approvato il 1° novembre come data ufficiale di apertura del Grand Egyptian Museum (GEM), ha annunciato il primo ministro Mostafa Madbouly.
Situato strategicamente sull’altopiano di Giza, accanto alle iconiche Grandi Piramidi e all'Aeroporto Internazionale della Sfinge, il GEM è dedicato alla conservazione del patrimonio unico dell’Egitto.
Il museo è tra i più grandi e moderni al mondo: si estende su una superficie di 500.000 metri quadrati e ospita una vasta collezione di reperti, tra cui la preziosa collezione completa di Tutankhamon.
Molti di questi reperti archeologici, rari e unici, non sono mai stati esposti al pubblico prima d’ora, rendendo il GEM un’aggiunta significativa al panorama culturale globale.
Durante la riunione del Consiglio dei Ministri tenutasi oggi, il premier ha incaricato tutti i ministeri e le autorità competenti di completare i preparativi per l’attesissimo evento, affinché il museo e l’area circostante siano pienamente pronti a ospitare l’inaugurazione in modo consono all’importanza culturale e storica del GEM.
Madbouly ha sottolineato che l’inaugurazione sarà organizzata come un evento internazionale di rilievo, a testimonianza del fatto che rappresenta una delle più importanti tappe nazionali dell’Egitto negli ultimi anni.
Si prevede la partecipazione di importanti delegazioni ufficiali da tutto il mondo, accompagnate da una serie di eventi culturali e artistici.
Il GEM diventerà il più grande museo archeologico al mondo dedicato a una sola civiltà, esponendo il ricco e variegato patrimonio dell’antico Egitto. È destinato a diventare una principale meta turistica e culturale globale, attirando milioni di visitatori da ogni parte del mondo.
L’apertura del museo era inizialmente prevista per l’inizio di luglio, ma è stata rinviata due settimane prima a causa delle tensioni regionali, tra cui l’esplosione del conflitto tra Iran e Israele al momento dell’annuncio.
Alla fine di maggio, il primo ministro egiziano aveva comunicato che sono stati inviati inviti ai re e ai presidenti di tutto il mondo per partecipare all’inaugurazione del museo.
Il presidente Abdel Fattah El-Sisi ha sottolineato la necessità di intensificare i preparativi per garantire che l’apertura del GEM rifletta lo status e la storia dell’Egitto.
L’inaugurazione del museo si inserisce nell’ambizioso obiettivo dell’Egitto di raggiungere 30 milioni di turisti entro il 2028, il doppio rispetto al 2024, facendo leva sul turismo come fonte vitale di valuta estera.
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