C’è una cosa che ogni persona interessata a trasferirsi al Cairo deve sapere: il Consolato Italiano è lentissimo.
Ne è una prova il numero impressionante di post a tema sulla rete.
E, dettaglio ancor più rilevante, gli addetti ai lavori degli uffici pubblici italiani: cioè quelli che con il Consolato Italiano al Cairo ci parlano di continuo Prendiamo l’esempio del rinnovo dei documenti d’identità italiani.
Se siete residenti al Cairo e iscritti all’AIRE, il vostro ente pubblico di riferimento, ponte fra la terra Egiziana e la madre-patria è (purtroppo per noi) il Consolato Italiano.
È al Consolato che dovrete rivolgervi per rinnovare i vostri documenti (sempre che non vogliate/possiate tornare in Italia per farlo: armatevi di un’infinita dose di pazienza e provate a prendere un appuntamento sul loro sito.
Potrebbe suonare come leggenda metropolitana ma (di nuovo purtroppo) non lo è: l’unico modo per prendere appuntamento con il Consolato Italiano al Cairo è collegarsi alla pagina web Prenot@mi, aspettare che gli appuntamenti (le date) si aggiornino e accalappiare al volo la prima casellina disponibile.
Sui social compaiono numerose testimonianze di persone che non sono riuscite a prendere un appuntamento.
Poi non parliamo dei ritardi nell’Espletamento delle pratiche.
Oppure vogliamo parlare del servizio (scadente) di Almaviva?
Intanto sui social degli emigrati in Egitto si moltiplicano i post rivoluzionari e si fa più concreta l’idea di una protesta organizzata.