In una lettera indirizzata alla Camera delle imprese del turismo, la Corte Suprema delle Antichità ha annunciato l'intenzione di consentire agli egiziani e ai visitatori stranieri il libero accesso a tutti i musei egiziani e ai suoi siti archeologici turistici. Tuttavia, la lettera esclude esplicitamente: le tombe di Tutankhamon, Nefertari, Seti I, Ramses VI e l'accesso interno alle Piramidi di Giza.
Ciò si aggiunge al lancio di diverse nuove campagne promozionali intese a stimolare il settore turistico egiziano, tra cui la campagna digitale "Ancient Egyptian Language" - che semplifica le informazioni sui geroglifici egiziani - e "Know About the Treasures in Your Governorate".
Il Ministero della Cultura egiziano sta anche organizzando mostre al Museo Nazionale della Civiltà Egizia di Fustat per mostrare documenti rari sulla decifrazione della stele di Rosetta dagli Archivi Nazionali.
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