IL PRESIDENTE DELL'EGITTO INAUGURA LA RETE UNIFICATA NAZIONALE DI SERVIZI DI EMERGENZA E SICUREZZA

01-11-2022 15:45 -


Il presidente Abdel Fatah al-Sisi ha inaugurato lunedì il Centro di controllo centrale della Rete unificata nazionale dei servizi di emergenza e sicurezza.

La rete è stata costruita in 24 mesi e il costo della sua infrastruttura ammontava a 1 miliardo di dollari. I centri di controllo della rete sono distribuiti in 270 località in tutto l'Egitto, ma saranno pienamente operativi a livello nazionale entro quattro mesi.

I lavoratori della rete sono stati formati presso un centro di formazione a Saqqara affiliato al Ministero delle telecomunicazioni e dell'informatica.

Il ministro Amr Talaat ha spiegato che la rete raggiunge la connettività tra le strutture preposte ai servizi di polizia, ambulanza e vigili del fuoco Il ministro ha sottolineato che le reti annulleranno la pratica dei cittadini di dover chiamare diverse strutture per ottenere l'aiuto di cui hanno bisogno in caso di emergenza

La rete è attrezzata per servire persone che non parlano arabo e ben protetta per preservare la privacy dei chiamanti, ha osservato il ministro Talaat. La Rete Unificata Nazionale per l'Emergenza e la Sicurezza ha anche lo scopo di accelerare la risposta alle chiamate di emergenza.

La cerimonia ha segnato ugualmente la conclusione dell'operazione pilota di Tiba I e l'inizio dell'operazione ufficiale.

Un documentario trasmesso in streaming alla cerimonia di inaugurazione ha mostrato il lancio del satellite Tiba I, la cui funzione è fornire servizi di comunicazione agli organi governativi e agli inviati diplomatici di tutto il mondo.

Tiba I è stato lanciato a novembre 2019 in collaborazione con partner internazionali.

Fonte: EGYPT TODAY