Dior Men al Cairo: la sfilata di Kim Jones tra le piramidi dell'antico Egitto

06-12-2022 12:01 -

«Il mio interesse per l'antico Egitto riguarda le stelle e il cielo. È il fascino del mondo antico e i paralleli con ciò che guardiamo oggi, ciò che abbiamo ereditato da loro e ciò che stiamo ancora imparando dal passato» ha spiegato il direttore creativo Kim Jones, che ha presentato la collezione uomo autunno inverno 2023 di Dior Men nel magico scenario desertico di Giza tra le piramidi del Cairo. Il riferimento centrale è la "stella fortunata" ispirazione del Monsieur Christian Dior e oggetto letterale ritrovato in Rue Du Faubourg Saint-Honoré che lo aveva convinto a fondare la casa di moda: «In questo senso si ricollega a Christian Dior e al suo fascino per i simboli e le superstizioni che ricorrono nella sua vita e nel suo lavoro, uno dei quali è la stella. Sia nella collezione che nella mostra c'è l'idea di "essere guidati dalle stelle" e di ciò che questo può comportare in molti modi. Si tratta del modo in cui il passato dà forma al futuro o di un'idea di futuro che proviene dal passato».

Una celebrazione di un inizio che guarda al domani con un menswear rinnovato che celebra il 75° anniversario del New Look della Maison. Un salto tra passato e futuro che viene raccontato con una sfilata Dior Men in cui i modelli emergono da una lunga passerella illuminata nel deserto di Giza in cui primeggiano le tre piramidi di Chefren, Micerino e Cheope. Il guardaroba storico e femminile di Dior, si tramuta in una collezione sartoriale maschile con dettagli couture e la praticità tecnica contemporanea. Un guardaroba composto con silhouette stratificate con una prevalenza di neutri grigi che si squarcia con gialli e arancioni. Dalle trasparenze tecniche jacquard che rivelano basi rigorose nella sartoria e nei capispalla, ai demi-kilt in lana ispirato all'abito Bonne Fortune del fondatore. Tra i presenti alla sfilata Naomi Campbell, Lewis Hamilton, Lila Moss, Robert Pattinson, Aron Piper, Oliver Sim, Paolo Busti. A fine show il compositore e musicista Max Richter ha realizzato un concerto accendendo l'atmosfera e la distesa desertica di Giza.








Fonte: l'officiel