COVID 19 . VIAGGIATORI

01-05-2022 12:01 -

Ingressi in Italia: certificazioni verdi Covid-19, equivalenze e deroghe.
Adempimenti all'ingresso in ItaliaSono state aggiornate e semplificate le regole per gli ingressi in Italia.

Dal 1 maggio indipendentemente dal Paese da cui si fa ingresso in Italia, il viaggiatore sarà tenuto a presentare al vettore e a chiunque è deputato ad effettuare i controlli:

la Certificazione verde COVID-19 o altra certificazione equipollente che deve riportare una delle seguenti condizioni:
- completamento del ciclo vaccinale primario o effettuazione della dose booster secondo i piani vaccinali dei Paesi di rilascio con vaccini autorizzati dall’European Medical Agency (validità ciclo primario 9 mesi e dose booster senza limite predefinito)

- avvenuta guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2 (con validità 180 giorni dal tampone positivo)

- avvenuta guarigione dopo la somministrazione della prima dose di vaccino o al termine del ciclo vaccinale primario o a seguito della somministrazione della relativa dose di richiamo

- effettuazione di test antigenico rapido o molecolare, per mezzo di tampone, rispettivamente entro le 48 o 72 ore prima dell’ingresso in Italia.Le certificazioni verdi Covid-19 di avvenuta vaccinazione sono accettate in una delle seguenti lingue: italiana, inglese, francese, spagnola o tedesca.

Se presentate in un’altra lingua devono essere accompagnate da traduzione giurata in italiano. Le certificazioni estere attestanti l’avvenuta guarigione devono essere accompagnate da una traduzione giurata in italiano. Consulta: circolare 30 luglio 2021 e circolare 23 settembre 2021.

Ingresso in Italia con obbligo di isolamento fiduciario (5 giorni)
In caso di mancata presentazione di una delle certificazioni di cui sopra, il viaggiatore dovrà effettuare un periodo di quarantena, nell'indirizzo indicato alle autorità competenti, pari a 5 giorni e dovrà sottoporsi ad un test antigenico o molecolare per mezzo di tampone nasale/orofaringeo/rinofaringeo alla fine del suddetto periodo di quarantena. Inoltre, il viaggiatore sarà tenuto a comunicare il proprio ingresso all’Azienda Sanitaria Locale di competenza per la presa in carico da parte della stessa.

La compilazione del Passenger Locator Form (PLF) non è più richiesta per il rientro in Italia.

Link al sito del Ministero della Salute:
https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5411&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto&tab=1&fbclid=IwAR0UK7GDZ5bLPnxl1aueGmnJsFKX6Rpr7ZDNji88KImX0-4IpZGptBxg1EM


Fonte: Ministero della salute