Strategia Nazionale per il Cambiamento Climatico 2050

19-05-2022 06:31 -

l'Egitto lancerà la Strategia nazionale per il cambiamento climatico 2050 in un evento a cui parteciperanno il primo ministro Mostafa Madbouli e un gran numero di ministri.

La strategia mira al raggiungimento di una crescita sostenibile basata sulla riduzione delle emissioni in diversi settori e al miglioramento del rafforzamento delle capacità nell'ambito della coesistenza e della mitigazione dell'impatto del cambiamento climatico. Ciò è dovuto alla convinzione che la convivenza e la mitigazione siano considerate meccanismi che proteggerebbero l'economia.

La strategia mira anche alla governance del lavoro sul clima, escogitando modi per rafforzare i finanziamenti per il clima, oltre a rafforzare la ricerca scientifica, la tecnologia e la consapevolezza.

Il governo aveva già preparato una serie di progetti volti a realizzare la convivenza e la mitigazione dell'impatto socio-economico del cambiamento climatico. Questi includono il nuovo programma di energia rinnovabile, costituito da idrogeno verde tra le altre fonti di energia e che crea opportunità di investimento per il settore privato.

Ci sono anche il programma di trasporto e il programma di sequestro, stoccaggio e trasferimento del carbonio, in cui il settore privato avrebbe un ruolo significativo. Per quanto riguarda la convivenza, ci sono programmi che riguardano l'agricoltura, la protezione delle aree costiere e la desalinizzazione alimentati da energia sostenibile.

Il Ministero dell'Ambiente aveva annunciato il 17 aprile gli aspetti della strategia, e cioè: I 17 aspetti sono: - Migliorare l'efficienza delle centrali termiche, delle reti di trasmissione, delle attività petrolifere e del gas, dei dispositivi, delle apparecchiature elettriche e dei mezzi di trasporto.
- Migliorare l'efficienza dei processi industriali in tutti i settori.
- Rafforzare l'orientamento al consumo e alla produzione sostenibili per ridurre le emissioni delle attività non appartenenti al settore energetico.
- Riduzione delle emissioni delle attività di produzione animale e riciclaggio dei rifiuti agricoli.
- Smaltimento sicuro dei rifiuti solidi e raccolta del gas emesso da tali discariche.
- Incoraggiare le politiche a sostegno della riduzione dei rifiuti alla fonte, come la promozione della plastica monouso.
- Ridurre le perdite ei danni che possono verificarsi al patrimonio statale e al sistema ecologico a causa dei cambiamenti climatici.
- Combattere la perdita della diversità biologica, il cambiamento climatico e il deterioramento delle terre e dei sistemi ecologici.
- Conservazione dei protettorati, delle specie endemiche, del patrimonio storico e culturale.
- Stabilire comunità di sviluppo lontane dalle aree calde più vulnerabili ai cambiamenti climatici, selezionando le località attraverso modelli matematici.
- Creazione di infrastrutture e servizi resilienti di fronte ai cambiamenti climatici, protezione delle pianure nelle zone costiere, definizione di una gestione integrata delle aree costiere e implementazione di sistemi di controllo delle inondazioni.
- Rafforzamento dei sistemi delle acque reflue nelle aree urbane e sviluppo di sistemi di raccolta dell'acqua piovana.
- Consentire alle donne di coesistere con l'impatto del cambiamento climatico mappando i loro bisogni e priorità e fornendo loro la tecnologia moderna necessaria e finanziamenti flessibili.
- Raggiungere l'uguaglianza di genere attraverso l'adattamento di programmi di formazione e finanziamento che tengano conto della natura di ciascun genere.
- Designare i ruoli e le responsabilità dei diversi stakeholder per raggiungere gli obiettivi strategici.
- Riformare le politiche settoriali relative all'introduzione dei cambiamenti necessari per alleviare l'impatto del cambiamento climatico e la convivenza con esso. Migliorare la posizione dell'Egitto nell'indice di performance sui cambiamenti climatici per attirare più investimenti e acquisire più finanziamenti per il clima.


Fonte: EGYPT TODAY